Le fornaci Maxia occupano una vasta area in via Brigata Sassari lungo il canale ormai interrato del rio Mannu e oggi raggiunta dall'espansione urbana. La tradizionale attività edilizia di Quartu Sant'Elena giustifica la presenza di opifici destinati alla produzione di laterizi.
Le strutture ancora visibili, raggruppate intorno a vasti spazi, hanno un aspetto esterno che richiama sia una veste "rustica", sia i riferimenti all'architettura colta, secondo una prassi frequente nelle architetture del lavoro. Sono grandi capannoni ritmati esternamente da lesene in laterizio e coperti con tetto a spiovente. L'elemento caratterizzante è l'uso del mattone a vista, impiegato in alternanza a vuoti nelle aperture delle pareti esterne per la necessaria areazione degli interni, dovuta alle esigenze produttive dell'impianto.
Storia degli studi
Una rassegna degli studi si trova nella bibliografia relativa alla scheda nel volume della "Storia dell'arte in Sardegna" sull'architettura otto-novecentesca (2001).
Bibliografia
F. Masala, Architettura dall'Unità d'Italia alla fine del '900. Nuoro, Ilisso, 2001, scheda 44
Come arrivare
Il popoloso abitato di Quartu Sant'Elena è contiguo alla città di Cagliari.
Tipologia Contenuti:
Siti o impianti
Provincia: Cagliari
Comune: Quartu Sant'Elena
Macro Area Territoriale: Sud Sardegna
CAP: 09045
Indirizzo: via Brigata Sassari, s.n.c.
Aggiornamento
Dove si trova
Immagini
Video
Commenti