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ambito Bronzo medio-Bronzo finale nuragico

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Descrizione

Il sito si sviluppa sul rilievo più alto dell'altopiano scistoso di Su Pranu nella Barbagia di Belvì. L'area archeologica comprende un nuraghe complesso, quadrilobato, e un vasto villaggio di capanne circolari che si estende intorno al monumento. Il nuraghe è il risultato di diversi interventi di ristrutturazione. Nella prima stesura, nelle fasi finali del Bronzo medio, il nuraghe era già un complesso quadrilobato, costruito attorno ad un mastio centrale con piccolo cortile allungato fra le torri del prospetto meridionale: in questa fase, il materiale utilizzato fu lo scisto locale, con blocchi disposti in filari orizzontali. Il bastione è del tipo a profilo retto curvilineo, con torri che si staccano nettamente dalle cortine rettilinee; lo schema è abbastanza regolare nelle tre torri Nord-Ovest, Sud-Ovest e Sud-Est, mentre la torre Est rompe decisamente l’armonia planimetrica. Le misure del bastione fra le torri, sulle due diagonali Nord-Ovest/Sud-Eest e Est/Sud-Ovest, sono rispettivamente 28 metri e 26 metri circa, mentre le larghezze laterali variano da 20 metri fra le torri Est/Sud-Est e Nord-Ovest/Sud-Ovest, e 25 metri fra le torri Nord-Ovest/Est. In un secondo momento, nel Bronzo recente, la fortezza subì una radicale ristrutturazione: Vennero quasi completamente smantellate le torri Sud-Ovest e Sud-Est, con le relative cortine che le raccordavano alle altre due; le nuove torri e le nuove cortine vennero realizzate con blocchi di porfido, materiale proveniente da una distanza di circa 3 chilometri. In questa fase, venne anche colmato di macerie il cortiletto interno, e portato all’altezza del finestrone del primo piano; anche la parte sommitale del mastio, con la tholos della camera del primo piano, vennero ristrutturati, utilizzando, oltre al porfido, anche dei conci a coda di trachite nel coronamento della torre come anche delle torri e cortine del bastione. Il nuovo cortile sopraelevato, lastricato, venne messo in comunicazione con le torri angolari tramite scalette discendenti; una di queste si dirigeva verso la cortina Ovest, dove incontrava una piccola celletta voltata a tholos, sulla quale si aprivano il corridoio che conduceva alla torre Sud-Ovest ed il breve andito che sfociava nel nuovo ingresso aperto nella cortina Ovest. In occasione di un nuovo intervento, in una fase di cambio di destinazione dell’edificio fra Bronzo recente e finale, la scala che dalla torre Nord-Est conduceva agli spalti del bastione venne in parte interrotta e colmata di detriti, per ottenere il piano su cui edificare un nuovo ambiente sulle parti alte del bastione, fra il mastio e la cortina Nord-Est (il cosiddetto ambiente I). La struttura era originariamente voltata a tholos, pavimentata con un vespaio di lastre e argilla battuta concotta; presenta un bancone ed un focolare costituito da pietre di trachite. Stato di conservazione: mediocre

Descrizione Fisica

unità di misura: mq

Data

900 BC cal; 1600 BC cal

Detentore dei Diritti

proprietà Ente pubblico territoriale

ID

2000163786

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